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I genitori del co-pilota della Germanwings, responsabile della morte di 149 persone, hanno convocato una conferenza stampa proprio nel giorno del secondo anniversario della tragedia
BERLINO - Il padre di Andreas Lubitz, il copilota della compagnia aerea Germanwings che aveva causato volontariamente il disastro aereo di due anni fa in cui perirono 149 persone, ha annunciato che terrà una conferenza stampa venerdì prossimo a Berlino.
Nel secondo anniversario dell'incidente, il padre Günter Lubitz promette di presentare elementi che a suo avviso contraddicono la depressione del figlio.
Finora si è data per certa la teoria della depressione, ha scritto il padre, anche a nome della madre, nella lettera di invito alla conferenza. «Noi siamo fermamente convinti che non sia giusto», ha affermato.
La competente procura di Düsseldorf si è detta sorpresa per l'annuncio della conferenza, e alla Bild ha ribadito che «non esistono dubbi sul fatto che Andreas Lubitz porti l'esclusiva responsabilità per lo schianto» dell'Airbus, che aveva problemi psichici ed era in cura. Alcuni parenti delle vittime hanno giudicato «una follia» la conferenza dei genitori del copilota e «un trauma la scelta» della data.
