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Uccisi anche ventun terroristi uccisi nel nord del Sinai
IL CAIRO - Un alto ufficiale delle forze armate egiziane, il generale Adel Ragai, è stato ucciso in un agguato stamane da due uomini armati al Cairo.
Raqai è il comandante della enorme base militare di Dahshour a ovest della capitale. Fonti della sicurezza hanno riferito che il generale è stato colpito mentre usciva da casa nel distretto di el-Obour nella parte orientale del Cairo.
Non vi sono state rivendicazioni ma le autorità ritengono che l'omicidio porti il sigillo dei miliziani dell'Isis che combattono contro le forze di sicurezza egiziane nel Sinai.
La moglie del generale ucciso - scrive il sito web in inglese del giornale Al Ahram - ha annunciato che oggi si terrà un funerale militare dopo le preghiere della sera nella moschea El-Mosheer Tantawy a New Cairo. Il generale di brigata in passato era stato dispiegato nel nord del Sinai, dove l'esercito sta combattendo una guerriglia locale contro i gruppi affiliati all'Isis.
Non è ancora chiaro chi siano i responsabili dell'attentato, ma si sospettano i fondamentalisti islamici.
Intanto un gruppo fino ad ora sconosciuto, che si è presentato con il nome "Lewaa al-Thawra" la "Brigata della rivoluzione", si è assunto la paternità dell'omicidio. "I nostri combattenti hanno ucciso il criminale Adel Ragai, uno dei capi delle milizie di Sisi con vari colpi di pistola alla testa", hanno scritto su Twitter.
Nessuna conferma in tal senso è giunta dalle autorità egiziane. Tale rivendicazione sembra poco attendibile e per il momento va letta come una delle tante minacce o provocazioni che gruppuscoli, formazioni terroriste e anche singoli individui lanciano spesso sui social network contro le autorità.
Uccisi 21 terroristi - In Egitto il comandante generale delle forze armate ha annunciato che nel corso della campagna militare lanciata ieri nel nord del Sinai sono stati uccisi 21 'terroristi'.
Il portavoce militare Mohamed Samir, citato dall'agenzia Mena, ha aggiunto che le forze aeree, accompagnate dalle forze terrestri e dall'artiglieria, hanno bombardato 24 nascondigli dei terroristi. Samir ha precisato che le operazioni proseguono.
