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STATI UNITI Esplosione nel centro di New York, 29 feriti

18.09.16 - 08:24
Per ora non ci sarebbero prove di una pista terroristica, ma l'esplosione è stata intenzionale
Esplosione nel centro di New York, 29 feriti
Per ora non ci sarebbero prove di una pista terroristica, ma l'esplosione è stata intenzionale

NEW YORK - Un’esplosione di origine «intenzionale» in un quartiere animato di New York ha fatto 29 feriti sabato, risvegliando la paura degli attentati, ma le autorità hanno sottolineato di non avere nessuna prova di un legame terroristico, almeno per il momento.

L’esplosione è avvenuta esattamente una settimana dopo la commemorazione del 15esimo anniversario dell’attentato dell’11 settembre, e lo stesso giorno di un’altra esplosione nel New Jersey.

La deflagrazione è stata sentita verso le 20.30 locali sulla 23esima strada tra la sesta e la settima Avenue, nel quartiere di Chelsea, in un momento in cui i bar e ristoranti sono molto frequentati. La zona è stata transennata e isolata dalla Quinta all'Ottava Avenue, mentre alcune linee della metro venivano bloccate e i bus dirottati altrove. Nel frattempo sono arrivati gli agenti dell'Fbi e i funzionari del ministero dell'Interno, insieme alle prime immagini e alle prime notizie di un ordigno esploso dentro o vicino ad un cassonetto delle immondizie.

Nessun legame terroristico - «Non c’è nessuna prova in questo momento di un legame terroristico» ha dichiarato il sindaco di New York, Bill de Blasio, durante una conferenza stampa sul posto, sottolineando che però si parla sempre di «primi accertamenti». Ha inoltre affermato che «sulla base delle informazioni disponibili al momento non ci sarebbero legami con l’incidente nel New Jersey». Quel che è certo è che l’esplosione è stata intenzionale.

New Jersey - Prima dell’esplosione avvenuta nel quartiere di Chelsea, una bomba artigianale era esplosa in un cestino a Seaside Park, nel New Jersey. L’ordigno era esploso senza provocare nessun ferito, e si trovava nei pressi di una corsa podistica organizzata dai Marines.

L’ordigno era stato programmato per esplodere nel momento in cui alcuni corridori sarebbero passati davanti al cestino. Ma la partenza della corsa è stata, fortunatamente, ritardata.

Obama - Il presidente Obama è stato informato dell’evoluzione della situazione, ha dichiarato la Casa Bianca. Oggi Obama è atteso nella Grande Mela, così come decine di capi di Stato e di governo, che da domani parteciperanno ai lavori delle Nazioni Unite. Al momento dell'esplosione il presidente era a Washington ad una cena di gala del Congressional Black Caucus Foundation per onorare Hillary Clinton come prima donna ad ottenere la nomination di un grande partito alla Casa Bianca.

Deflagrazione violenta - Numerosi abitanti del quartiere di Chelsea, intervistati dalle televisioni locali, hanno dichiarato di aver sentito un’esplosione molto violenta.

Secondo ordigno? - La polizia ha trovato un secondo possibile ordigno, che sarebbe stato rinvenuto poco lontano dal luogo dell’esplosione, sulla 27esima strada. Per il momento la polizia non ha rilasciato altri dettagli, ma l’inchiesta prosegue.

Alcuni media riferiscono della presenza di una pentola a pressione attaccata a quello che sembra un telefono o un timer. Effettivamente dall'oggetto spuntano alcuni fili elettrici, come si vede dalle foto pubblicate sui media internazionali. La pentola è stata rimossa dagli artificieri e portata in un luogo sicuro.

Terzo "sito di interesse" - Le forze dell'ordine starebbe esaminando anche un terzo "sito di interesse" che potrebbe essere legato all'attentato di ieri sera, riferisce il quotidiano britannico The Guardian.

Hillary e Trump prudenti - Prudenti entrambi i candidati alla Casa Bianca, che hanno detto di voler attendere informazioni più precise, pur usando tutti e due la parola 'bomba', mai usata però dagli investigatori nelle prime ore dell'indagine. In ogni caso la tensione resta alta e anche questa esplosione rischia di riflettersi sulle presidenziali riproponendo la questione della sicurezza.

Falso allarme pacco sospetto - Cessato l'allarme per il pacco sospetto che era stato segnalato alla polizia non lontano dal luogo dell'esplosione di ieri sera nel quartiere di Chelsea a Manhattan: secondo quanto scrive in un tweet un giornalista della Cbs New York, si é trattato di una ventiquattrore abbandonata vicino all'incrocio tra la 28ma strada e le Quinta Avenue.

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