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Presente al Bataclan, il bambino è stato trovato ricoperto del sangue della madre, ma vivo
PARIGI - Elsa Delplace, 35 anni, ha perso la vita venerdì sera al Bataclan. La donna francese, appassionata di musica, era accompagnata da sua mamma Patricia, 62 anni, anche lei uccisa dagli attentatori. Con loro si trovava il piccolo Louis, 5 anni, figlio di Elsa.
Il bambino sopravvissuto all’attentato - come riferisce Le Point -, è stato “ritrovato, spaesato, ricoperto del sangue di sua madre, che l’ha protetto con il proprio corpo”. “Ci ha detto di aver sentito dei colpi di arma da fuoco e di essersi nascosto, prima di scappare”, ha raccontato la sorella di Patricia alla BBC.
Una donna ha trovato il bambino in una via da solo, sano e salvo, senza un graffio. La mamma e la nonna hanno avuto la prontezza di fare da scudo al bambino, prima di essere uccise.
Sihem Souid, giornalista di "Le Point" e amica di Elsa, ricorda "una persona allegra che aveva sempre un sorriso anche nei momenti difficili". Louis era il suo "sole".
Violoncellista brillante, era attiva in diverse associazioni culturali e artistiche e lottava attivamente contro ogni forma di ingiustizia. Un tratto lei certamente ereditato dalla madre, una cilena fuggita dalla dittatura di Pinochet. Secondo la sua amica, Elsa spesso diceva: "Devi godere di ogni momento, perché ogni giorno è una vita intera".
Mon amie @ElsaDelplace tuée elle et sa mère au bataclan par des barbares. C'est un cauchemar. Paix à son âme
