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FRANCIADramma familiare in Alsazia, uccisi tre bambini

11.04.15 - 19:08
Ferito il padre, arrestata la madre, principale sospettata della tragedia
Dramma familiare in Alsazia, uccisi tre bambini
Ferito il padre, arrestata la madre, principale sospettata della tragedia

PARIGI - Dramma familiare a Schlierbach, comune di 1.200 abitanti dell'Alsazia meridionale. Sabato pomeriggio tre bambini sono stati uccisi e il loro padre è stato ferito. Ad essere sospettata di aver compiuto l'infanticidio è la madre dei bambini. La donna è stata arrestata e condotta nella gendarmeria locale. Il padre dei quattro bambini è stato rinvenuto all'interno dell'abitazione di famiglia, di recente costruzione, situata a Schlierbach, che dista una ventina di chilometri da Basilea. Come ha indicato il procuratore di Mulhouse, Dominque Alzeari, che si è recato sul luogo della tragedia, l'uomo "dovrebbe essere operato in giornata".

Il procuratore ha dichiarato che "i primi elementi lasciano presagire che ad aver inferto i colpi mortali sia stata la madre dei bambini", "nell'ambito di un dramma familiare", che sarebbe sfociato a seguito di un litigio. 

L'età dei tre bambini, rinvenuti senza vita all'interno della loro abitazione, non è stata resa nota. Il quarto figlio, "che è uscito dalla casa", "è indenne" ed è stato affidato ad un'équipe di psicologi.

I bambini sarebbero stati uccisi con un oggetto contundente o con un coltello. Sarà l'inchiesta e l'autopsia a fornire ulteriori informazioni in merito.

Una signora, abitante di Schlierbach, ha dichiarato all'AFP che "i genitori dei bambini avevano un rapporto conflittuale e che la donna era stata assente da casa per un certo periodo".

Nello scorso settembre a Mörnach, comune alsaziano a una trentina di chilometri di distanza da Schlierbach, si era consumato un altro dramma familiare. Un 15enne è ritenuto l'autore dell'uccisione della sorella di 11 anni e del ferimento grave del fratello di 8. I fatti si sono consumati all'interno dell'abitazione familiare, in assenza dei genitori. L'adolescente aveva indicato inizialmente agli inquirenti il colpevole nella persona di un senza fissa dimora, per poi ritrattare e confessare la sua colpevolezza.

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