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Un altro video imbarazza la polizia statunitense
NEW YORK - Un altro video imbarazza la polizia Usa: dopo quello recente che mostrava un 12enne afroamericano di Cleveland ucciso da un agente perchè maneggiava un pistola giocattolo scambiata per vera, ora ne è stato diffuso un secondo che riprende pochi minuti un secondo poliziotto che, nello stesso luogo, immobilizza e ammanetta anche la sorella quattordicenne del bambino.
La vicenda risale allo scorso 22 novembre, e il nuovo video registrato da una telecamera di sorveglianza è stato diffuso dalle autorità locali. Le immagini sono di cattiva qualità, ma mostrano la teenager che accorre dopo aver sentito lo sparo e viene ammanettata e fatta salire sull'auto della polizia a pochi metri da dove giace il corpo del fratellino.
Il filmato è stato ottenuto dalla Northeast Ohio Media Group dopo lunghe discussioni con le autorità cittadine che inizialmente si erano rifiutate di diffonderlo.
Il primo filmato, in cui si vedeva il 12enne Tamir Rice armeggiare con una pistola giocattolo prima di essere ucciso, era stato diffuso dalla polizia. Gli agenti erano stati allertati da una chiamata. "Qui c'è un tizio con una pistola, la punta a tutti", è "probabilmente un minorenne", aveva detto un uomo telefonando al 911, i servizi di emergenza. La pistola, aveva poi precisato, come si sente in una registrazione, "è probabilmente finta, ma sta comunque spaventando un sacco di gente".
Alla pattuglia era però arrivata solo l'informazione che nel parco c'era un giovane nero armato di pistola.
