Nonostante i "gravi danni alla nostra economia, la politica economica della Corea del Nord non cambierà assolutamente", ha spiegato il funzionario alla Bbc. "È tutto come prima".
Ieri la corea del Nord ha richiamato in patria dalla Cina i suoi intermediari d'affari. Secondo un rapporto della Corea del sud, Kim potrebbe voler coinvolgere nella "purga" anche i collaboratori dello zio che è stato fino a giovedì scorso il tramite dei legami economici con Pechino.