Per vent'anni, riportata la rivista specializzata, 146 perseguitati politici dell'ex Repubblica democratica tedesca (Ddr) sono stati intervistati dagli studiosi. In un terzo del campione i ricercatori hanno potuto riscontrare una sindrome da stress post-traumatico, con conseguenti disturbi del sonno, fobie sociali o dipendenza da sostanze che danno assuefazione.