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VATICANOPapa Francesco: «Ci sono cardinali negazionisti, e uno è ricoverato»

16.09.21 - 07:06
Bergoglio ha dichiarato che si tratta di una minoranza e che «bisogna aiutarli», poiché «hanno paura»
keystone-sda.ch / STF (TIZIANA FABI / POOL)
Papa Francesco: «Ci sono cardinali negazionisti, e uno è ricoverato»
Bergoglio ha dichiarato che si tratta di una minoranza e che «bisogna aiutarli», poiché «hanno paura»
Il Pontefice si è poi espresso anche sui matrimoni omosessuali: «Il matrimonio è un sacramento»

CITTÀ DEL VATICANO - Anche tra i cardinali, in Vaticano, ci sono dei negazionisti.

Lo ha dichiarato ieri Papa Francesco, in un'intervista rilasciata ai giornalisti durante il viaggio di ritorno dalla Slovacchia, Paese visitato, negli scorsi quattro giorni, insieme all'Ungheria.

«Anche nel collegio cardinalizio ci sono dei negazionisti», ha raccontato il Pontefice, annunciando anche che «uno di loro, poveretto, è al momento ricoverato con il virus». «Ironia della vita». Secondo Papa Francesco, in questi casi bisogna «chiarire con serenità», ed aiutare le persone coinvolte, poiché «hanno paura», riportano le pagine odierne del Corriere della Sera. Poco dopo, il capo della Chiesa ci ha tenuto a chiarire che «in Vaticano sono tutti vaccinati, tranne un piccolo gruppetto, che si sta studiando come aiutare».

Bergoglio ha ammesso poi di essere sorpreso dal fatto che nel mondo ci siano tanti "No Vax": «È un po’ strano, perché l’umanità ha una storia di amicizia con i vaccini, da bambini abbiamo fatto il morbillo, la poliomielite, e nessuno diceva nulla… Forse questa virulenza è dovuta all’incertezza, che crea paura... alcuni dicono che col vaccino ti entra il virus dentro, o che i vaccini non sono sufficientemente sperimentati… »

Matrimonio... per tutti?
D'attualità in Svizzera, ma non solo, al Pontefice è anche stata chiesta la sua opinione in merito ai matrimoni omosessuali.

«Il matrimonio è un sacramento tra uomo e donna», ha ribadito più volte Papa Francesco, spiegando che «la Chiesa non ha potere di cambiare i sacramenti così come il Signore li ha istituiti»: «Ciò non vuol dire condannarli, ma accompagnarli». Infatti, ha poi aggiunto, «ci sono leggi civili che cercano di aiutare le situazioni di tanta gente che ha un orientamento sessuale diverso. È importante, gli Stati hanno la possibilità civile di sostenerli, di dare loro sicurezza di eredità».

Insomma, non si può chiedere alla Chiesa di «rinnegare la propria verità». «Il Signore è buono, vuole la salvezza di tutti, ma il matrimonio è matrimonio» ha concluso Bergoglio.

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COMMENTI
 

volabas56 2 anni fa su tio
Ma poro, preghiamo tutti per lui. Volevo dire pregate..

SteveC 2 anni fa su tio
Hanno paura… ma di cosa?
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