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STATI UNITIBambini soldato, la Turchia inserita nella lista nera

03.07.21 - 08:00
Ankara avrebbe sostenuto gruppi che li avrebbero impiegato sul campo in Siria
ARCHIVIO KEYSTONE
Gli Usa accusano la Turchia di aver sostenuto gruppi che hanno utilizzato bambini soldato.
Gli Usa accusano la Turchia di aver sostenuto gruppi che hanno utilizzato bambini soldato.
Bambini soldato, la Turchia inserita nella lista nera
Ankara avrebbe sostenuto gruppi che li avrebbero impiegato sul campo in Siria

WASHINGTON - Gli Stati Uniti hanno aggiunto la Turchia alla lista delle nazioni collegate all'uso dei bambini soldato nel corso del 2020.

È la prima volta che un Paese alleato della Nato viene inserito in tale elenco: il Dipartimento di Stato Usa ha stabilito nel suo Trafficking in Persons (TIP) del 2021 che la Turchia stava fornendo «sostegno tangibile» alla divisione di Sultan Murad in Siria, una fazione dell'opposizione siriana che Ankara ha supportato a lungo. Washington afferma che il gruppo ha reclutato e fatto combattere bambini soldato. È stato fatto riferimento anche ai bambini soldato impegnati in Libia: un alto funzionario del Dipartimento di Stato ha affermato che spera di lavorare sulla questione con i colleghi turchi.

«Come rispettato leader regionale e membro della Nato, la Turchia ha l'opportunità di affrontare questo problema: il reclutamento e l'uso di bambini soldato in Siria e Libia» ha spiegato il funzionario statunitense.

Al momento non c'è ancora stata nessuna reazione ufficiale da parte della Turchia, ma vari analisti ritengono che l'inserimento nella lista complicherà i rapporti tra Ankara e Washington. La Turchia, com'è noto, ha effettuato tre operazioni in territorio siriano, sia contro le milizie dello Stato islamico che contro le truppe curde. Alcuni dei gruppi sostenuti da Ankara sono stati accusati dall'Onu e da varie Ong di aver attaccato i civili e di aver compiuto rapine e saccheggi. Tutte queste accuse sono state definite «infondate» dalla Turchia.

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