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COREA DEL NORDNiente jeans attillati e film stranieri: la nuova legge nordcoreana

08.06.21 - 06:00
Non sarà neppure possibile parlare con uno slang straniero. Le pene sono pesantissime.
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Niente jeans attillati e film stranieri: la nuova legge nordcoreana
Non sarà neppure possibile parlare con uno slang straniero. Le pene sono pesantissime.

PJONGJANG - Nuova stretta per gli abitanti della Corea del Nord. Il Paese recentemente ha introdotto una nuova legge per eliminare drasticamente le influenze provenienti dall'esterno, considerate un «pensiero reazionario». Non sarà più possibile vedere film stranieri (soap opera soprattutto), indossare determinati abiti (come i jeans attillati) e usare uno slang straniero. La notizia è stata riportata dal Rodong Sinmun, il giornale ufficiale del Comitato centrale del Partito del Lavoro nordcoreano. 

E le pene sono pesantissime. Come riporta la BBC, chiunque venga sorpreso con grandi quantità di materiale video provenienti dalla Corea del Sud, dagli Stati Uniti o dal Giappone rischia la pena di morte. Mentre chi viene beccato a guardare un film o una serie rischia di dover passare 15 anni in un campo di prigionia. 

Ma i media non sono i soli ad essere interessati dal provvedimento. Recentemente Kim Jong-un ha chiesto alla Lega della gioventù del paese di reprimere «comportamenti sgradevoli, individualisti e antisocialisti» dei giovani. Nella legge vengono dunque inclusi anche acconciature e vestiti non nordcoreani, descritti come «veleni pericolosi». 

Stando al Daily NK, sito di notizie sudcoreano, alcuni giovani sarebbero stati spediti in un campo di rieducazione perché si erano tagliati i capelli come gli artisti del K-pop, e avevano fatto i risvoltini ai pantaloni, mostrando le caviglie. 

Il portale è riuscito ad avere una copia della legge, che mira soprattutto ad un monitoraggio reciproco della popolazione. Ad esempio se una persona viene sorpresa ad infrangere la regola, anche il datore di lavoro potrebbe essere punito. Stessa cosa per i bambini e i loro genitori.  

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