Lo indica un sondaggio della società Ifop, ma è un trend presente in diversi paesi
PARIGI - La maggioranza dei francesi non intende farsi vaccinare contro il Covid-19 quando un vaccino sarà disponibile: lo indica un sondaggio della società Ifop per il Journal du Dimanche.
Le autorità dovranno quindi dare il massimo nell'ardua sfida di convincimento della popolazione, per poter ottenere a tutti gli effetti i benefici dell'immunizzazione. Infatti, come aveva già dichiarato anche il Consigliere federale svizzero Alain Berset, per avere gli effetti desiderati in un paese è necessario che almeno il 60% della popolazione scelga di farsi vaccinare.
Più nel dettaglio, è il 59% dei francesi ad aver dichiarato che non andrà sicuramente o probabilmente a farsi vaccinare, contro il 41% che si dice pronto a farlo. La stessa percentuale del 59% dice di preferire un vaccino prodotto in Francia rispetto a uno preparato all'estero, indica il sondaggio.
Tra gli under 35 la percentuale scende ancora: solo il 29% degli interpellati più giovani è incline a vaccinarsi. Il Presidente Emmanuel Macron, comunque, procede con cautela, indicando che il vaccino sarà lanciato solo quando si saprà che è sicuro e che funzioni.
Un sondaggio di questo tipo aveva dato dei risultati simili anche in Grecia, dove la percentuale di coloro che hanno dichiarato che si vaccineranno è stata del 56%. Anche in Svizzera il tema è sentito e preoccupa le autorità: un sondaggio dell'istituto Sotomo, commissionato dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), tra il 22 e il 28 ottobre, ha indicato che solo il 49% delle 1'633 persone interrogate ha dichiarato di voler essere vaccinato.
Mentre la corsa al vaccino procede, la popolazione di diversi paesi si ritrova spaccata in merito alla somministrazione.