Il mese appena trascorso è stato il peggiore da inizio della crisi: «Negli ultimi 30 giorni un quarto dei casi totali».
Intanto i contagi hanno quasi toccato quota 50 milioni. L'Europa con i suoi dodici milioni di casi resta il Continente più colpito.
WASHINGTON - Ottobre è stato il mese peggiore della pandemia di coronavirus, con i casi degli ultimi 30 giorni che rappresentano un quarto di tutti quelli registrati sinora. Lo rivelano i calcoli effettuati dall'agenzia Reuters citati dal Guardian.
Secondo i dati della Johns Hopkins coronavirus dashboard i contagi nel mondo sono quasi 50 milioni. L'Europa con 12 milioni di casi rimane la regione più colpita. Sul fronte delle vittime, i morti di Covid-19 nel Vecchio Continente rappresentano il 24% del totale.