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NUOVA ZELANDASettimana lavorativa di quattro giorni? La premier invita i datori di lavoro a pensarci

20.05.20 - 10:52
La misura aiuterebbe il turismo interno e sarebbe importante per l'equilibrio lavoro-vita privata dei cittadini
keystone-sda.ch (Hagen Hopkins)
Jacinda Ardern, la Premier neozelandese.
Jacinda Ardern, la Premier neozelandese.
Settimana lavorativa di quattro giorni? La premier invita i datori di lavoro a pensarci
La misura aiuterebbe il turismo interno e sarebbe importante per l'equilibrio lavoro-vita privata dei cittadini

ROTORUA - La premier neozelandese Jacinda Ardern ha discusso con i propri cittadini l'opzione di una settimana lavorativa di quattro giorni per far ripartire al meglio il Paese in seguito alla crisi legata al Covid-19.

In un video in diretta su Facebook, Ardern ha dichiarato di aver ricevuto numerosissimi suggerimenti: dalla settimana lavorativa più breve a più giorni festivi come mezzo per stimolare l'economia e incoraggiare il turismo interno, mentre le frontiere rimangono chiuse ai cittadini stranieri.

I commenti informali del Primo ministro hanno entusiasmato i neozelandesi, molti dei quali si chiedono se la pandemia provocherà un cambiamento sistemico, o se la vita tornerà alla normalità, con tutti i problemi che ne derivano.

Parlando da Rotorua, uno dei centri turistici del Paese, Ardern ha dichiarato che molti neozelandesi avrebbero viaggiato di più all'interno dei confini nazionali se avessero avuto più flessibilità nella loro vita lavorativa. Il mercato del turismo del Paese ha subito una massiccia contrazione a causa della pandemia, con tutte le frontiere rimaste chiuse ai cittadini stranieri e molti neozelandesi che si sono visti tagliare i salari e che hanno dovuto stringere la cinghia.

«Ho sentito molti suggerire che dovremmo avere una settimana lavorativa di quattro giorni. In definitiva, questa è una decisione da concordare tra datori di lavoro e dipendenti. Ma come ho detto, abbiamo imparato tanto dalla risposta al Covid e dalla flessibilità delle persone che lavorano da casa, come anche della produttività che ne può derivare», ha detto Ardern, come riportato dal Guardian.

Il primo ministro ha così suggerito ai datori di lavoro di considerare una settimana lavorativa di quattro giorni e altre opzioni di lavoro flessibile come un modo per incentivare il turismo e aiutare i dipendenti ad affrontare i persistenti problemi di equilibrio tra lavoro e vita privata.

«Incoraggerei davvero le persone a pensarci, se sei un datore di lavoro e sei nella posizione di farlo valuta se ciò potrebbe funzionare sul posto di lavoro, perché certamente aiuterebbe il turismo in tutto il Paese».

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COMMENTI
 

Don Quijote 3 anni fa su tio
Sono partito dalla mia situazione che è quella dell’industria manufatturiera con molta automazione e dove le persone contano di più con le loro conoscenze che con il lavoro di gomito. Si tratta di valorizzare di più il tempo della persona piuttosto che il costo dell’hamburger. Dobbiamo andare in questa direzione, la prima cosa è la scolarizzazione e la formazione delle persone che deve migliorare di molto, onde evitare lavori mal pagati che risulta più conveniente farli fare a un poveraccio invece che a una macchina. Non so tu, io penso che il lavoro sia la causa di morte principale e del mal vivere, l’uomo intelligente dovrebbe adoperarsi per ridurre questa malattia e dedicarsi alla vita.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Io la butto giù in contropiede, se si volesse lavorare meno non basterebbe creare un'azienda in grado di non necessitare 40 ore del tuo tempo a settimana? ;-)) Oramai quelli che lo fanno si beccano più insulti di un dittatori ;-)))

Don Quijote 3 anni fa su tio
È fattibile senza nessun problema anche lavorare solo 4 ore al giorno per 5 giorni, ovviamente la cosa sta in piedi se applicata comtemporaneamente in tutti i paesi, diversamente è una chimera possibile solo per alcuni di noi.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Diciamo che per ridurre il tempo di lavoro bisogna accettare l'ammanco economico (quindi meno tasse, sussidi, salario, strutture, ...) oppure si trova 1/5 di popolazione per colmare il vuoto. Solo che questa porzione necessiterà di strutture e servizi, quindi aumenteranno i costi pubblici. A meno che siano tutti frontalieri ;-)))) In ogni caso bisogna render chiaro che non si può avere una bottiglia di vino immacolata con moglie e suoceri ubriachi. Chi è disposto a rinunciare a una ''porzione di qualità di vita'' per un giorno in più alla settimana ha già oggi il diritto di farlo, è da vedere se tutti gli altri sarebbero d'accordo.

Don Quijote 3 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
vedi risposta sopra

MIM 3 anni fa su tio
Se non ricordo male vi sono stati già diversi tentativi in diversi paesi, bisognerebbe informarsi per vedere le loro esperienze. Di certo la Francia (35 ore settimanali) è tornata sui propri passi e ha annullato questa legge. Bisognerebbe capire le motivazioni.

fromrussiawith<3 3 anni fa su tio
A volte un po' ingenua, e di errori ne ha fatto pure lei, ma questa donna non pretendere di essere progressista o creare un'immagine solo perché moralmente/politicamente corretta; come Trump, che piaccia o no, lei è quello che senza tanti giri di parole; forse/probabilmente una caratteristica delle donne anglosassoni. C'è un abisso tra le nostre donne in politica e questa donna; le nostre sono troppo servizievoli, trattano la Svizzera come se fosse un hotel a 5*, si preoccupano di più che il cliente ricco sia soddisfatto, e il cioccolatino sul tavolino sia perfettamente centrale; pragmatiche invece di passionevoli e genuine; credo sia una caratteristica delle donne svizzere, più dalle parte tedesca e francese che ticinese. Per fortuna il Ticino ha una Carla del Ponte, non in politica certo, perché è una donna che non ama vendersi e servire a scapito della giustizia e integrità; spedita dalla Confederazione in America del Sud, quando diventata probabilmente diventata "scomoda"; un gioiello di donna che pure non facile da equiparare con altre donne di successo a livello internazionale.

Mat78 3 anni fa su tio
Dopo una crisi del genere lavorare meno? hahahahahahaha un genio...dovrebbero proporre la settimana da 6 giorni altro che 5... Certo che vivrebbero tutti meglio e più rilassati lavorando solo 4 giorni la settimana, ma dubito che farebbe bene al PIL...e che piaccia o meno è il PIL che determina il resto, compreso il wellfare...

sedelin 3 anni fa su tio
una ministra con le palle :-) proposta utile non solo per il turismo, ma anche per la qualità di vita

francox 3 anni fa su tio
Eppure c'è chi usa il cervello.
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