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ITALIALe immagini dei Navigli affollati fanno infuriare il sindaco: «Non è un gioco»

08.05.20 - 11:59
Troppa gente in giro a spasso e per l'aperitivo, e Giuseppe Sala non le manda a dire
Keystone
Giuseppe Sala, Sindaco di Milano.
Giuseppe Sala, Sindaco di Milano.
Fonte ats ans
Le immagini dei Navigli affollati fanno infuriare il sindaco: «Non è un gioco»
Troppa gente in giro a spasso e per l'aperitivo, e Giuseppe Sala non le manda a dire

MILANO - Il Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, non ha gradito per nulla le scene che si sono viste ieri in serata sui Navigli, a Milano, nell'ora dell'aperitivo.

«Quando c'è da ringraziare i milanesi per il loro comportamento virtuoso io sono sempre il primo a farlo» ha esordito Sala, nel video che posta regolarmente sulle sue pagine social, «Però ci sono dei momenti in cui c'è da incazzarsi e questo è uno di quelli: le immagini di ieri lungo i Navigli sono vergognose» ha tuonato il sindaco.

Sala ha poi spiegato la serietà della situazione: «Noi siamo non solo in crisi dal punto di vista sanitario, e l'abbiamo visto quanto ha toccato questa città la pandemia, ma siamo in una profondissima crisi socio economica. Milano ha bisogno di tornare a lavorare, a lavorare! Questo è il punto, non è un vezzo, non è una voglia riaprire, è una necessità».

«Io non sono un politico da metafore, sono un politico da atti. O le cose cambiano oggi, non domani, è un ultimatum, o io domani come al solito sarò qui a Palazzo Marino e prenderò provvedimenti, chiudo i Navigli e chiudo l'asporto di bar e ristoranti», ha minacciato con rabbia il sindaco, aggiungendo «poi lo spiegate voi ai baristi perché il sindaco non gli permette di vendere. Io mi prendo le mie responsabilità e stasera ci metto più vigili ma ve lo ripeto, non è un guardie e ladri, non è un gioco».

In conclusione, l'ennesimo appello di responsabilità ai cittadini: «Usiamo la testa tutti! Anche perché senza testa c'è l'1% dei milanesi e io non permetterò che questo 1% metta in difficoltà il 99%».

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COMMENTI
 

sedelin 3 anni fa su tio
QUAL è IL PROBLEMA? non é che imbavagliando le persone, impedendo troppe attività, limitando importanti funzioni vitali dopo aver terrorizzato ad arte, non é che si possa evitare l'inevitabile dopo averlo creato. non é che si possa parlare di libertà e democrazia, nevvero?!

Tato50 3 anni fa su tio
Tanto per rispondere a chi definisce "fascisti" chi interviene perché non rispettano le regole, a Hong Kong, ritenuto modello per come ha affrontato la pandemia, dopo due giorni di libertà totale si chiude tutto perché il virus è "ripartito" . Tutti scienziati-;((((

MIM 3 anni fa su tio
Risposta a Tato50
A me non risulta. Ho guardato le tabelle, l'ultima di ieri. Non ci sono casi in aumento, sono in diminuzione costante.

MIM 3 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ma sai, al TG non vedono la differenza tra gli asiatici, sono tutti uguali per loro :-))))))))))))))

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a MIM
Scusa MIM, ieri alle 12.30 al TG hanno detto Hong Kong; ieri sera era la Corea del Sud ;-(( Disinformazione alla massima potenza ;-)

pillola rossa 3 anni fa su tio
...stasera ci metto più vigili ma ve lo ripeto, non è un guardie e ladri, non è un gioco... è fascismo sanitario! La gente comincia a comprendere che è stata presa per i fondelli e non solo a Milano e non parliamo dell'1 per cento... il terrorismo psicologico si sta sgretolando.

Lore62 3 anni fa su tio
Risposta a pillola rossa
Già, ma intanto la maggioranza stanno a cuccia nelle loro case tipo "arresti domiciliari" senza reagire ormai da due mesi, se succedeva 40 fa una cosa simile, c'era già una guerra civile... XD

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Ciao Lore; Hong Kong è stato citato come esempio di come si gestisce la pandemia. Libertà di frequentare Bar, Doscoteche , locali a luci rosse ecc. Adesso, dopo un sensibile aumento di infettati ha chiuso tutto e imposto la quarantena a tutti. Quindi una connessione c'è-;)) Ciaoo

Lore62 3 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ciao Tato, a Noi come in altri paesi, non hanno imposto gli "arresti domiciliari" o certificati speciali per uscire, e siamo messi meglio dell'Italia dove era in vigore la "clausura" totale. Di fatto quello che ha frenato di più le infezioni si sono dimostrate la semplice igiene delle mani e la distanza sociale. Va bene chiudere i ritrovi pubblici dove non si può garantire un minimo di distanze, ma è fuori di testa imprigionare le persone per mesi in casa, e se mettono fuori il naso senza un motivo urgente li bastonano! Qui si violano i più semplici diritti alla libertà individuale, invece di confidare nel semplice rispetto di un paio di regole... ;-))

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Ti devo scrivere in due volte !!!! Ciao Lore, concordo in toto su quello che hai scritto ma sai che queste restrizioni, almeno nel mio caso, non è che mi hanno colpito più di quel tanto ? Già faccio una vita da schifo condizionata da farmaci e dolori cronici, quindi il dover stare in casa per me era il minore dei problemi. Certo certe abitudini che avevo come andare a bere un caffè al mattino e al pomeriggio e trovarmi con qualcuno per scambiare quattro chiacchiere mi mancava. Come mi mancava quella possibilità di andare a fare la spesa, che per me è un diversivo, per quella clausola anticostituzionale messa in atto dal Cantone. Nei Grigioni, nessuno lo dice, il maggior tasso di mortalità per questa porcheria è tra i 50 e i 59 anni, ma non li hanno segregati !! Io mi faccio il mio giretto in campagna tre volte al giorno con il mio socio, che è quasi ai box come il suo padrone e la giornata mi vola senza che me ne accorga. Chiaramente per qualcuno che non ha i miei problemi deve essere dura ma da un lato lo invidio perché vuol dire che è sano.

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a Lore62
In Inghilterra il primo Ministro non ha voluto prendere misure precauzionali e si è beccato il "virus" e per poco non ci lascia la pelle. Poi misure rigide ma contano i morti a migliaia. L'Americano il 10 febbraio in un discorso ha detto che non era un problema; ora che ha decine di migliaia di morti da la colpa all'OMS e gli taglia i fondi ;-(( Io ho solo due paure; una l'abbiamo già vista a Preonzo e a Milano ma la seconda è più importante CHE MI TROVINO UN RENE IL PIÙ PRESTO POSSIBILE, sono al limite dei parametri ma dovrebbe tenere per qualche mese ;-))) Questi sono i problemi, tutto il resto che leggo sono problemi grassi e talvolta mi chiedo se è meglio avere un rene solo e mezzo polmone che metà cervello come lo dimostrano in tanti ;-))) Buona giornata ;-))

Lore62 3 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Beh, almeno tu hai potuto fare un giretto in campagna senza certificati del menga... :))) comunque nel tuo caso hai perfettamente ragione, sono tutte cavolate in confronto ai tuoi problemi, non c'è paragone!! Quando si sta bene, ci si dimentica di chi sta molto peggio, lamentandosi per ogni stupidata... Tato come sempre ti auguro di trovare al più presto ciò che ti serve!!! Voglio ancora leggerti qui neeeeh!! non fare brutti scherzi!! ;-))) Ciaoooo

sedelin 3 anni fa su tio
TIO ho inviato 2 volte lo stesso post, senza insulti né parolacce: perché non é stato pubblicato?

Bandito976 3 anni fa su tio
Come al solito le regole non le rispetta nessuno o in pochi. Purtroppo è un abituè del latino.

sedelin 3 anni fa su tio
? post appare nell'elenco ma non sotto l'articolo:perché

Apollo e la bilancia 3 anni fa su tio
Questa pandemia ha fatto emergere l'egoismo e la stupidità di diverse persone

tip75 3 anni fa su tio
le proporzioni a mio avviso sono un po diverse...questa pandemia dovrebbe insegnare di pensare al prossimo e non solo a se stessi, e per questo rispettare le regole.evidentemente una cosa poco considerata al giorno d oggi,’si chiama rispetto ma troppe persone non sanno cosa sia.

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a tip75
In genere le regole devono avere senso e servire a qualcosa. Io rispetto le regole quando il sistema statale ha rispetto di me (del tipo i radar che hanno fatto scandalo sono mancanza di rispetto, serietà e utilità). Per esempio, io vivo in alta valle, circa 15 anni fa c'è stato un forte impegno volontario per costruire il parco giochi, quasi da sempre inutilizzato (purtroppo). Nei tempi recenti alcuni tornano in valle per trascorrere il tempo libero, portando i figli piccoli al parco giochi. Quando ho sentito le critiche dei miei compaesani, durante la tipica riunione balcone - balcone ;-) mi è salita la depressione. ''I regol dis che ti podi mia na nai parc, quindi i dovresa mia''. Per come la vedo io la regola dei parchi è proporzionata ai centri cittadini con alta utenza. Invece se non ci va nessuno da anni non trovo alcun problema, anzi mi ha fatto piacere vedere che non è solo un ammasso di legna messa lì a marcire. Le regole vanno ponderate alla situazione, non fatte a caso, altrimenti nessuno le rispetterà.

seo56 3 anni fa su tio
Quello che sta succedendo anche in Ticino

Mirketto 3 anni fa su tio
Lo vedremo pure noi a partire da Lunedì.....
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