È atterrato a Pratica di Mare il volo militare con a bordo il il ragazzo di Grado bloccato per due volte a causa della febbre a Wuhan
ROMA - Il diciassettenne italiano più volte bloccato in Cina a causa della febbre è tornato in Italia. Il giovane si trovava a Wuhan, la città considerata l'epicentro del coronavirus.
Il volo dell'Aeronautica Militare italiana sul quale viaggiava il 17enne è atterrato oggi all'aeroporto di Pratica di Mare, nei pressi di Roma. Il ragazzo ha viaggiato in aereo all'interno di una struttura di "alto biocontenimento" e ora è stato trasferito all'istituto per le Malattie infettive Spallanzani di Roma, dove trascorrerà il periodo di quarantena e verrà sottoposto a ulteriori controlli.
Ad accogliere il giovane, oltre alla sua famiglia, c'era il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio che ha commentato: «Promessa mantenuta», poi ha spiegato che «tutti gli italiani che desideravano partire dalla Cina» lo hanno fatto.
Salgono intanto a oltre 1.500 le vittime legate al coronavirus, dopo che ieri altre 139 persone sono morte nella provincia dello Hubei. Sei i medici deceduti a Wuhan. Primo caso rilevato anche in Africa. E il governo americano ha deciso di evacuare i suoi cittadini in quarantena da giorni sulla Diamond Princess, la nave da crociera bloccata nella baia di Yokohama, in Giappone.