Il contagiato, un uomo, sarebbe attualmente «in buone condizioni». Oggi in giornata se ne saprà di più
MONACO DI BAVIERA - Per ora in Svizzera il coronavirus non è ancora ufficialmente arrivato: i casi sospetti sono due, ma soltanto oggi si saprà se si tratta effettivamente della nuova malattia polmonare cinese. Nel frattempo c'è però un caso accertato in Germania, come comunicato ieri sera a Monaco di Baviera da un portavoce del Ministero della Salute.
«Un uomo della zona di Starnberg è stato infettato dal nuovo virus» ed «è stato posto sotto controllo medico e in isolamento» ha spiegato. Il paziente è «in buone condizioni mediche», ha aggiunto la fonte senza ulteriori dettagli. I suoi parenti sono stati informati dei sintomi che possono comparire in caso di malattia, nonché delle precauzioni igieniche da adottare.
Ulteriori informazioni sul caso tedesco saranno fornite oggi nell'ambito di una conferenza stampa. Il portavoce del Ministero della Salute sottolinea comunque che per la popolazione bavarese il rischio di contrarre la malattia sarebbe attualmente basso.
La Germania diventa così il secondo paese in Europa ad essere colpito dal coronavirus, dopo tre casi in Francia confermati il 24 gennaio. I tre pazienti, uno a Bordeaux e due a Parigi, avevano recentemente viaggiato in Cina.
I casi elvetici - Per quanto riguarda invece i due pazienti svizzeri, si tratta di due persone che mostrano segni d'infezione dopo un soggiorno in Cina. Attualmente si trovano in quarantena all'ospedale Triemli di Zurigo.
L'Oms: «Rischio elevato» - Nel suo rapporto di domenica sera, l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha inoltre comunicato che il coronavirus rappresenta un rischio globale «elevato». E ha ammesso di aver commesso un errore nei rapporti precedenti, in cui il rischio era definito come «moderato».
Le vittime -In Cina le vittime sono salite a 106, come fanno sapere le autorità locali. E il numero ufficiale delle persone che presentano il nuovo coronavirus sono oltre 4'000.