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AUSTRALIATelefonino al volante: le telecamere pizzicano più di 3mila conducenti in una settimana

18.12.19 - 09:17
Lo Stato australiano del Nuovo Galles del Sud è il primo al mondo a introdurre un sistema di rilevamento automatico. Ma si temono ricorsi
Transport for NSW
Una delle foto scattate dalle nuove telecamere del Nuovo Galles del Sud
Una delle foto scattate dalle nuove telecamere del Nuovo Galles del Sud
Telefonino al volante: le telecamere pizzicano più di 3mila conducenti in una settimana
Lo Stato australiano del Nuovo Galles del Sud è il primo al mondo a introdurre un sistema di rilevamento automatico. Ma si temono ricorsi

SYDNEY - Più di 3mila automobilisti pizzicati a usare il telefonino alla guida in una sola settimana: è il primo bilancio stilato dalla polizia del Nuovo Galles del Sud del nuovo sistema automatico di rilevazione delle infrazioni tramite telecamere. Una prima al mondo.

L’agenzia governativa Transport for NSW ha fatto sapere che il sistema di telecamere fisse e mobili, installato sulle strade dello Stato australiano con capitale Sydney, ha individuato 3’303 conducenti che hanno utilizzato lo smartphone al volante su 773’532 veicoli controllati. A essere stato colto in fallo è stato dunque lo 0,43% dei guidatori.

 «Circa 500 automobilisti al giorno vengono individuati da queste telecamere mentre fanno la cosa sbagliata», ha dichiarato il locale ministro delle Strade, Andrew Constance. «Agli automobilisti dobbiamo far passare il messaggio che devono lasciar stare il telefono o rischiano di uccidersi o uccidere un innocente sulle nostre strade», ha aggiunto.

I conducenti beccati in questa fase iniziale del progetto se la caveranno con una lettera di ammonimento. Da marzo 2020 in poi riceveranno invece una multa di 344 dollari australiani (circa 231 franchi), che salgono a 457 (307 franchi) se l’infrazione avviene nei pressi di una scuola.

Quando nel settembre scorso hanno annunciato il progetto - sviluppato dalla società australiana Acusensus - le autorità del Nuovo Galles del Sud lo hanno presentato come «il primo sistema di rilevamento di telefoni cellulari al mondo». Funziona grazie a un’intelligenza artificiale che analizza le fotografie scattate dall’alto agli automobilisti. Nella fase di test, durata da gennaio a giugno 2019, le telecamere hanno fotografato 8,5 milioni di veicoli.

Perché il progetto funzioni, però, manca un importante passaggio. Il parlamento locale deve infatti ancora approvare una legge ad hoc che inverta l’onere della prova e costringa i guidatori multati che vogliono fare ricorso a dimostrare che quello che avevano in mano non era un cellulare. I critici temono quindi che, al momento, la nuova tecnologia possa portare a decine di migliaia di ricorsi.  

In Australia, come in Svizzera, l'uso del telefonino alla guida è vietato, fatte salve le telefonate effettuate con dispositivo vivavoce. La multa disciplinare, da noi, è di 100 franchi, ma, a seconda del caso, l'impiego dello smartphone al volante può comportare il ritiro della patente, una multa salata o una pena detentiva. 

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COMMENTI
 

don lurio 4 anni fa su tio
Ho letto tutti i commenti: mi fa piacere che nessuno commento i in merito con un "fanno cassetta".....

Bayron 4 anni fa su tio
E le targhe... come vengono fotografate?
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