La giovane attivista parteciperà allo sciopero globale per il clima che partirà dalla stazione Atocha
MADRID - È arrivata a Madrid, dopo un viaggio notturno in treno partito da Lisbona, la giovane attivista svedese Greta Thunberg. Ad attenderla alla stazione alcuni giornalisti e media televisivi.
La sedicenne che ha ispirato il movimento ambientalista Fridays for future (FFF) parteciperà alla Conferenza dell'Onu sui cambiamenti climatici che si è aperta lunedì scorso e si concluderà venerdì 13 dicembre.
Greta si unirà questo pomeriggio alle 18 allo sciopero globale per il clima che partirà dalla stazione Atocha. In un tweet ieri aveva ricordato che oggi c'è il nuovo sciopero globale (il quinto da quando si è formato il FFF) e aveva dato appuntamento ai ragazzi di Madrid.
Rientrata martedì scorso in Europa, a Lisbona, dopo la traversata atlantica in catamarano dagli Usa, Greta è a Madrid per scuotere i 196 Paesi partecipanti alla Cop25 ad un'azione urgente contro il riscaldamento globale. Come l'anno scorso alla Cop24 di Katowice in Polonia, il suo discorso è molto atteso. Oggi, prima di marciare assieme ai giovani spagnoli per sensibilizzare le coscienze sui disastri provocati dai cambiamenti climatici, Greta ha in programma una conferenza stampa con altri giovani attivisti alle 16.30 a "La Casa Encendida".
La giovane attivista - che viaggia a emissioni zero - era partita per gli Usa in settembre con il veliero di Pierre Casiraghi per partecipare al vertice sul clima a New York per poi trasferirsi in Cile per la Cop25. Ma la Conferenza delle parti è stata dirottata a Madrid per disordini nel Paese sudamericano.
Quindi la sedicenne svedese, che ha preso un anno sabbatico dalla scuola ed è accompagnata dal padre in questo viaggio, ha trovato "un passaggio" per rientrare in Europa a bordo del catamarano di 48 piedi "La Vagabonde", ospite di una coppia australiana di YouTuber. È riuscita ad approdare a Lisbona in tempo per partecipare sia alla marcia, oggi, sia alla Cop25.
Nell'agosto dell'anno scorso, Greta aveva cominciato il suo "sciopero per il clima" - come è scritto a mano su un cartello che porta sempre con sé alle manifestazioni - non andando a scuola ogni venerdì per protestare davanti al Parlamento di Stoccolma e sollecitare interventi per tagliare i gas a effetto serra che sono, secondo gli scienziati, la causa principale dei cambiamenti climatici e dei conseguenti eventi climatici estremi.
Viaggio su un treno in parte inquinante - Il viaggio di Greta Thunberg sul "trenhotel Lusitania" da Lisbona a Madrid non sarebbe stato completamente a emissioni zero. Il percorso di circa 800 chilometri e 9 ore di tempo avrebbe avuto una parentesi inquinante di circa 200 chilometri, secondo quanto affermato da alcuni media spagnoli.
Nel tratto Vilar Formoso-Medina del Campo fra Portogallo e Spagna la linea non è elettrificata e il treno utilizza una locomotiva diesel. Secondo un calcolo di emissioni di CO2 per mezzo di trasporto preso a riferimento dal sito CO2nnect, un treno diesel emette 0,06 chilogrammi di CO2 per passeggero, pari a 48 chilogrammi di CO2 per la sola tratta di 200 km percorsa a diesel.
Per una stima più precisa, sono stati calcolati 600 chilometri utilizzando elettricità e 200 con locomotiva diesel che ha dato un totale di 51 chilogrammi di CO2, tre chilogrammi in più rispetto al risultato ottenuto per un treno diesel.
Greta avrebbe scelto il treno e declinato l'offerta di un'auto elettrica, che sarebbe stata più veloce del treno, proposta da Fernández Vara, presidente dell'Estremadura.