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MALTACaso Caruana: una lettera inchioda Fenech e Schembri

03.12.19 - 15:24
L'ha scritta l'intermediario che ha messo in contatto mandanti e sicari della giornalista uccisa nell'ottobre del 2017
Keystone
Caso Caruana: una lettera inchioda Fenech e Schembri
L'ha scritta l'intermediario che ha messo in contatto mandanti e sicari della giornalista uccisa nell'ottobre del 2017

LA VALLETTA - Una lettera di una pagina, scritta a mano in maltese, con grafia approssimativa in stampatello e firmata 'Melvin Theuma' accusa il re dei casino e grande imprenditore maltese Yorgen Fenech e l'ex braccio destro del primo ministro Keith Schembri di essere i mandanti dell'omicidio di Daphne Caruana Galizia. La lettera è stata pubblicata dal Times of Malta, che l'ha ottenuta in esclusiva.

Melvin Theuma è il tassista-usuraio il cui arresto, in una inchiesta per riciclaggio estranea al caso Caruana, ha portato alla svolta nelle indagini per l'assassinio della giornalista.

La lettera non ha data e non ha un destinatario. E' scritta in forma di 'assicurazione' da parte di una persona che dice di temere per la propria morte e sarebbe accompagnata da foto di Theuma con Schembri nel suo ufficio. Ci sono però forti dubbi sull'origine della lettera, soprattutto alla luce del fatto che è stata trovata nel corso della perquisizione della polizia negli uffici e nelle proprietà di Fenech a Portomaso dopo il suo arresto mentre tentava la fuga con lo yacht di famiglia.

Subito dopo l'arresto, avvenuto il 14 novembre, Theuma chiese protezione e dichiarò di essere stato "l'intermediario" tra i mandanti ed i sicari. Quindi chiese, ottenendola, la grazia presidenziale in cambio delle rivelazioni decisive per incriminare i mandanti.

Gli inquirenti hanno incriminato e arrestato solo Yorgen Fenech, l'erede dell'impero Tumas Group ma anche creatore e proprietario della sulfurea 17Black di Dubai, legata a casi di riciclaggio e corruzione.

Keith Schembri è stato rilasciato ma, secondo rivelazioni del Malta Today, giovedì scorso - durante una drammatica seduta in cui molti ministri chiedevano alla polizia un supplemento di indagine sull'ex capo di gabinetto - lo stesso Schembri "telefonava a tutti i ministri" facendo pressioni su di loro. Nel corso della seduta, secondo quanto riferito da partecipanti anonimi citati da Malta Today, i ministri avevano appreso dall'ispettore capo delle indagini, che "probabilmente" era stato lo stesso Schembri a scrivere la lettera dattiloscritta trasmessa dal dottor Vella a Yorgen Fenech dopo l'arresto, con le istruzioni per incastrare il collega Chris Cardona.

Molti si sarebbero scandalizzati per il fatto che la polizia si sia accontentata dei dinieghi di Schembri senza sottoporre la lettera sequestrata ai test scientifici necessari.
 
 

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