Edmundo Rada, consigliere comunale di "Volontà Popolare" per la città di Sucre è stato rinvenuto morto ieri dopo essere scomparso per 24 ore
CARACAS - In Venezuela, Edmundo Rada, consigliere comunale del partito di opposizione Volontà Popolare per la città di Sucre, nello stato di Miranda, è stato trovato morto ieri dopo essere scomparso per 24 ore. Il gruppo politico al quale apparteneva ha riferito che si è trattato di un omicidio, per il quale l’autoproclamato presidente ad interim del Venezuela Juan Guaidò ha accusato il governo di Nicolas Maduro.
Il corpo del consigliere comunale è ritrovato con due colpi di pistola alla testa e parzialmente bruciato, secondo quanto riferito dal Corpo per le indagini scientifiche, penali e criminali (Cicpc), che indaga sul caso.
Secondo i funzionari di polizia, Rada sarebbe stato intercettato dal suo assassino mentre rientrava in casa. A seguito del fatto, Juan Guaidó ha affermato che, sebbene non ci siano informazioni ufficiali sul caso, l'omicidio ha implicazioni molto serie, a causa del modo in cui Rada è scomparso e di come è stato ritrovato 24 ore dopo.
«Dobbiamo dire che si tratta di un omicidio della dittatura, del regime, che ci sono chiare indicazioni che la causa è politica. Il regime ha creato gruppi di sterminio», ha detto il capo dell’opposizione a una conferenza stampa a Caracas.
A questo proposito, Guaidò ha annunciato che chiederà «un'indagine indipendente, imparziale e internazionale" sull'omicidio di Rada, che "conferma al mondo che la dittatura continua con il piano di persecuzioni».