Le autorità però minimizzano: «Misurazioni presi durante i giorni del rogo, adesso l'aria non è tossica»
PARIGI - Tassi di diossina più alti della normalità sono stati rilevati nell'aria a Rouen, quasi due settimane dopo l'incendio dello stabilimento chimico del gruppo Lubrizol. Questi i risultati dell'analisi di Atmo Normandie, incaricata della sorveglianza dell'aria nella regione, secondo diversi media francesi.
A Preaux, comune della banlieue di Rouen, il tasso è quattro volte superiore al normale, secondo quanto riferisce Le Parisien. La ministra della Salute, Agnes Buzyn, intervistata dalla radio France Info, ha spiegato che la misurazione a Preaux risale «al momento dell'incendio» ed ha insistito sul fatto che se i tassi sono più elevati del normale, si situano pur sempre «al di sotto delle soglie di tossicità».