Il titolo "The Vagina Bible" ha fatto scattare la censura per "uso di linguaggio inappropriato" su Twitter, Instagram e Facebook. La scrittrice-ginecologa: «È un termine anatomico»
WASHINGTON - Twitter, Instagram e Facebook bloccano le pubblicità del libro "The Vagina Bible" della ginecologa Jennifer Gunter. I messaggi pubblicitari sarebbero stati censurati per «l'uso di linguaggio inappropriato» in riferimento alla presenza della parola "vagina".
Lo stop ha scatenato una bufera di polemiche. La stessa autrice del libro ha protestato: »Vagina è un termine anatomico, non una brutta parola», ha scritto Gunter su Twitter rivolgendosi a Jack Dorsey, l'amministratore delegato di Twitter. «Al mio editore non è consentito usare la parola "vagina" per promuovere il mio libro su Twitter», ha denunciato.
Migliaia di utenti Twitter si sono schierati con Gunter, soprattutto donne che si sono chieste ironicamente se sarebbe stato censurato anche un libro dal titolo "The Penis Bible".