Il premier pakistano mette in guardia sull'evenienza di un conflitto: «Il mondo intero dovrebbe affrontarne le conseguenze»
ISLAMABAD - Il primo ministro pachistano Imran Khan ha avvertito che la crisi del Kashmir potrebbe portare a una guerra nucleare tra India e Pakistan, che avrebbe conseguenze su tutto il mondo.
Se «la questione porterà alla guerra, ricordate che entrambi i Paesi hanno armi nucleari. Nessuno vincerebbe una guerra nucleare, ma la distruzione non si limiterebbe solo a questa regione, il mondo intero dovrebbe affrontarne le conseguenze», ha detto Khan, sottolineando che la responsabilità di risolvere la crisi è della comunità internazionale.
Khan ha affermato che risolvere la crisi è responsabilità delle Nazioni Unite, che hanno promesso al popolo del Kashmir di poter decidere tramite referendum se unirsi all'India o al Pakistan. Il primo ministro pachistano ha in ogni caso chiarito che il Paese andrà fino in fondo, con o senza il sostegno del mondo.
Khan ha dichiarato di aver informato i leader mondiali sulla crisi del Kashmir, e che solleverà ulteriormente la questione durante un discorso alle Nazioni Unite il prossimo 25 settembre.