Il presidente cede alle pressioni dell'industria energetica e di quella immobiliare
WASHINGTON - Meno tutele per le specie a rischio. Donald Trump cede alle pressioni dell'industria energetica e immobiliare e allenta le tutele per gli animali a rischio di estinzione, rivedendo i paletti dell'Endagered Species Act.
Le modifiche non riguarderanno gli animali considerati già ora a rischio di estinzione, come gli orsi polari o le orche, ma avranno effetto su come il governo gestirà il programma andando avanti. In base alle nuove linee guida, le specie bollate come a rischio di estinzione per la prima volta non avranno più accesso immediatamente alle tutele previste e applicate. La modifica maggiore riguarda però l'abolizione delle considerazioni economiche nel decidere se una specie va protetta o meno.
Le polemiche sono immediata con gli ambientalisti sul piede di guerra che definiscono le modifiche come un disastro.