Uno ha riportato ferite gravi alla testa e si trova in pericolo di vita
KABUL - Tre soldati croati, appartenenti alla missione militare internazionale in Afghanistan 'Resolute Support', sono stati feriti stamane a Kabul, in un attacco suicida contro un convoglio militare. Lo ha riferito il ministro della Difesa croato, Damir Krtsticevic, a una conferenza stampa a Zagabria.
Dei tre, uno ha riportato ferite gravi alla testa e si trova in pericolo di vita. Secondo il ministro croato l'attacco suicida è avvenuto non lontano dall'aeroporto internazionale di Kabul, a circa duecento metri dal campo militare 'Lion'. Il convoglio era costituito da tre automezzi blindati con a bordo tre soldati ciascuno. Verso le 8.45 (ora locale) contro uno di queste automobili, l'attentatore si è schiantato con una moto a tre ruote che a bordo aveva un potente ordigno esplosivo.
Tutti e tre i soldati croati sono parte delle forze speciali che in Afghanistan operano nell'ambito dello Special operation advisory group, sotto il commando dell'esercito britannico. Il loro ruolo è fornire appoggio e addestramento alla polizia afghana e non sono impegnati in operazioni belliche.
In questo momento in Afghanistan sono presenti 99 soldati croati e questo di oggi il primo attacco grave con vittime croate. La Croazia partecipa alle missioni militari in Afghanistan dal 2005.