Il governo francese: «Il ricovero di un bebè richiede spesso la mobilitazione di entrambi i genitori»
PARIGI - La Francia ha introdotto un congedo extra per i papà i cui figli neonati debbano essere ricoverati dopo il parto per cure specialistiche. I padri potranno così stare accanto alla loro compagna e al figlio fino a 30 giorni consecutivi in più rispetto a quanto già previsto.
Il ricovero di un neonato «richiede spesso la mobilitazione di entrambi i genitori, che è difficile da conciliare con la ripresa dell’attività professionale», spiega il governo in un comunicato in cui illustra il provvedimento. Il congedo potrà essere richiesto per i primi quattro mesi successivi al parto e si aggiunge agli 11 giorni di paternità e ai 3 giorni di congedo per la nascita già esistenti.
La misura si rivolge al padre del bambino, al(la) coniuge della madre, alla persona a lei legata da un Pacs (l’unione registrata francese) o al(la) convivente della donna. La norma entrerà in vigore il 1° luglio 2019.
Per quanto riguarda le madri, in Francia il congedo di maternità è di almeno 16 settimane.
In Svizzera non sussiste alcun diritto a un congedo di paternità e ai padri vengono concessi di regola uno o due giorni di libero per la nascita di un figlio. In caso di malattia del bambino, i genitori hanno diritto a un massimo di tre giorni consecutivi di libero alla volta. Riguardo al congedo di paternità, sono in discussione un'iniziativa popolare e un controprogetto che prevedono rispettivamente quattro e due settimane di libero.
Le madri svizzere hanno diritto ad almeno 14 settimane di congedo.