Diversi i capi d'imputazione nei confronti della donna, arrestata più volte dal 2009 a oggi
TEHERAN - La Corte d'appello iraniana ha confermato oggi la sentenza contro la giornalista e attivista politica, Hengameh Shahidi, condannata a 12 mesi e 9 mesi di carcere per diverse accuse. Lo ha detto il suo legale, Mostafa Tork Hamedani, all'Irna.
Shahidi, 43 anni, è stata più volte arrestata dal 2009, l'ultima nel 2018 per delle dichiarazioni contro la giustizia iraniana a causa di una precedente incarcerazione di sei mesi per aver cooperato con una tv dissidente.
Dopo il suo ultimo arresto, è stata imprigionata con sei diverse accuse, tra cui «insulti alla magistratura», «raduni e collusione contro la sicurezza dello Stato» e «propaganda contro il sistema».