Cerca e trova immobili

VATICANOPapa: «Dio rimuove le pietre contro cui si schianta la speranza»

20.04.19 - 22:04
Queste le parole del pontefice pronunciate durante l'omelia della Veglia di Pasqua
Keystone
Papa: «Dio rimuove le pietre contro cui si schianta la speranza»
Queste le parole del pontefice pronunciate durante l'omelia della Veglia di Pasqua

CITTÀ DEL VATICANO - «Pasqua, fratelli e sorelle, è la festa della rimozione delle pietre. Dio rimuove le pietre più dure, contro cui vanno a schiantarsi speranze e aspettative: la morte, il peccato, la paura, la mondanità». Lo ha detto il Papa nell'omelia della Veglia di Pasqua.

«La storia umana non finisce davanti a una pietra sepolcrale, perché scopre oggi la 'pietra viva': Gesù risorto». «Noi come Chiesa siamo fondati su di Lui e, anche quando ci perdiamo d'animo, quando siamo tentati di giudicare tutto sulla base dei nostri insuccessi, Egli viene a fare nuove le cose, a ribaltare le nostre delusioni», ha sottolineato ancora il pontefice.

«Gesù è specialista nel trasformare le nostre morti in vita, i nostri lamenti in danza. Con Lui possiamo compiere anche noi la Pasqua, cioè il passaggio dalla chiusura alla comunione, dalla desolazione alla consolazione, dalla paura alla fiducia», ha detto il Papa aggiungendo: «Quante volte» preferiamo «rintanarci nelle nostre paure. È strano: perché lo facciamo? Spesso perché nella chiusura e nella tristezza siamo noi i protagonisti, perché è più facile rimanere soli nelle stanze buie del cuore che aprirci al Signore. Eppure solo Lui rialza».

«Il peccato seduce, promette cose facili e pronte, benessere e successo, ma poi lascia dentro solitudine e morte. Il peccato è cercare la vita tra i morti, il senso della vita nelle cose che passano», ha continuato il Pontefice. «Perché ai luccicanti bagliori del denaro, della carriera, dell'orgoglio e del piacere non anteponi Gesù, la luce vera? Perché non dici alle vanità mondane che non è per loro che vivi, ma per il Signore della vita?», ha aggiunto il Papa.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE