Ravvisata nella regione della Senna Marittima l'assegnazione «sistematica» di bambini con handicap o troppo grandi di età a genitori adottivi dello stesso sesso
PARIGI - Indagini dell'Ispettorato generale per gli affari sociali francesi hanno ravvisato, nella regione della Senna Marittima (ovest del paese), l'assegnazione «sistematica» di bambini handicappati o troppo grandi di età a genitori adottivi dello stesso sesso. Ne dà notizia oggi il quotidiano Libération.
A depositare una denuncia per discriminazione è stata l'associazione delle famiglie omoparentali, dopo una dichiarazione di Pascale Lemare, responsabile del servizio adozioni del dipartimento: «Le coppie omosessuali - ha detto la Lemare - sono un po' atipiche rispetto alla norma sociale, ma anche alla norma biologica. Dei bambini che nessuno vuole perché sono troppo problematici, psicologicamente in difficoltà, troppo grandi, handicappati, hanno disturbi che non sono ricercati dalle coppie, e questo è normale».
La successiva ispezione ha messo in luce «una selezione che si è gradualmente imposta nel percorso adottivo», dissuasiva per le coppie etero verso l'accoglienza di bambini «difficili».