Il deputato laburista di colore David Lammy ha lanciato la polemica contro le star impegnate nella campagna 'Comic Relief'
LONDRA - «Il mondo non ha bisogno di altri salvatori bianchi». È secco il commento con cui David Lammy - deputato laburista londinese di origini caraibiche noto per le sue battaglie contro il razzismo oltre che contro la Brexit - ha dato la stura a una polemica nei confronti di varie star della televisione e dell'intrattenimento britannico protagoniste di un'iniziativa di beneficenza lanciata dalla campagna 'Comic Relief' e promossa a colpi d'immagini emotivamente suggestive di vip in viaggio per l'Africa.
A far sbottare Lammy via Twitter sono state in particolare le foto diffuse sul web dapprima dal cantante Ed Sheeran e poi da Stacey Dooley, presentatrice tv, giornalista e neo-vincitrice della versione inglese di 'Ballando con le Stelle', con in braccio bambini neri tanto belli quanto indifesi.
My job as a politician is to raise the issue. The people of Africa do not need a British politician to make a film. I want African people to speak for themselves, not UK celebs acting as tour guides.
— David Lammy (@DavidLammy) 28 febbraio 2019
Immagini nelle quali il contrasto fra i 'soccorritori' - rossi di capelli e di pelle bianchissima - e «le vittime» locali rischia di dare un messaggio sbagliato di «paternalismo» agli occhi del deputato figlio d'immigrati. «Il tuo problema è che sono bianca, David? È una domanda sincera», gli ha risposto un po' piccata la Dooley, invitandolo di fatto a non ideologizzare la questione.
Ma Lammy ha tenuto il punto. «Le intenzioni nobili» dell'iniziativa (che ha permesso di raccogliere quest'anno 71 milioni di sterline da destinare a vari progetti caritativi) sono apprezzabili e fuori questione, ha precisato. «Tuttavia il mio problema non è con nessuna celebrity che vola in Africa per girare questi spot per conto di Comic Relief, è con lo spirito d'un messaggio che manda un'immagine distorta» di quel continente. E «perpetua vecchie idee da era coloniale».