Oltre la metà degli spagnoli (52%) ritiene che abbiano commesso un possibile reato di ribellione, secondo un sondaggio odierno di Metroscopia per il quotidiano 20Minutos
MADRID - Per 8 spagnoli su 10 i 12 leader indipendentisti, che andranno a processo domani davanti al Tribunale Supremo, 9 dei quali in carcere preventivo, hanno commesso reati, secondo un sondaggio odierno di Metroscopia per il quotidiano 20Minutos.
Oltre la metà degli spagnoli (52%) ritiene che abbiano commesso un possibile reato di ribellione, mentre solo il 14% considera che non si sono resi responsabili di alcun reato nel convocare il referendum di autodeterminazione del 1 ottobre 2017, poi sfociato nella dichiarazione unilaterale di indipendenza.
Per il 28% degli intervistati, gli accusati «hanno commesso un reato, ma non tanto grave» come quello di ribellione, per il quale alcuni dei processati rischiano fino a 30 anni di carcere.
Dal rilevamento si evince che la percentuale di 'colpevolisti' è superiore a quella degli 'innocentisti' sia in Spagna che in Catalogna, sebbene nella regione il 44% degli intervistati sostiene che non ci fu alcun reato, a fronte del 52% per il quale furono commessi delitti.