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Il discorso della giovanissima è stato un inno all’integrazione e all’amore dopo l'attentato al mercatino di Natale
STRASBURGO - Più di un migliaio di persone si sono riunite domenica mattina nel centro di Strasburgo per rendere omaggio alle vittime dell'attentato al mercatino di Natale. L'emozione era già forte prima che Léopoldine HH prendesse il microfono per interpretare "Quando non abbiamo che l’amore" di Jacques Brel.
L'arrivo sul palco di Sophia, 10 anni, ha continuato a coinvolgere la gente di Strasburgo riunita in Place Kléber. La bambina ha letto un testo toccante: «Il mio messaggio - riporta France 3 - è che dobbiamo vivere insieme in pace. Rispettarci l'un l'altro con le nostre differenze (...) Vorrei che i cattivi diventassero gentili e che i gentili rimangano gentili».
Sophia ha poi indirizzato un messaggio ai giovani francesi: «L'antidoto alla radicalizzazione è l’educazione, l’istruzione, la conoscenza, la cultura e l’apertura al mondo». «Viva l'amore! Viva la libertà!», ha concluso di fronte a una folla molto commossa.
Nonostante il dolore, questo momento di comunione ha permesso al popolo di Strasburgo di alzare la testa, anche se, come molti confessano, «la città non sarà più la stessa».
Fermati sospetti fornitori della pistola dell'attentatore (ats ans) - Due individui sospettati di aver fornito il revolver a Cheriff Chekatt, l'attentatore di Strasburgo, sono stati arrestati e posti in stato di fermo in Francia: è quanto riferisce radio RTL.
La pistola di calibro 8 con cui il terrorista ha compiuto la strage risale a oltre un secolo fa, messa in servizio nell'esercito francese nel 1892.
