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La donna era insieme al giornalista quando quest'ultimo è scomparso dopo essere entrato nel consolato saudita
ISTANBUL - Hatice Cengiz, la fidanzata del giornalista saudita Jamal Khashoggi è stata posta sotto protezione della polizia 24 ore su 24. La decisione è stata presa dal governatore di Istanbul che non ha voluto fornire ulteriori dettagli.
Cengiz, il 2 ottobre scorso, era insieme al giornalista quando quest'ultimo è scomparso subito dopo essere entrato nel consolato saudita a Istanbul per ottenere la licenza di matrimonio.
È stata proprio lei a dare l'allarme quando Khashoggi non è più uscito dall'edificio. Dopo due settimane, Riad ha ammesso che il giornalista è morto.
Quattro chiamate all'ufficio di Salman - Almeno quattro chiamate sarebbero state fatte dal consolato saudita di Istanbul all'ufficio del principe ereditario Mohammed bin Salman il giorno dell'uccisione di Jamal Khashoggi. Lo scrive il quotidiano turco Yeni Safak, molto vicino al governo del presidente Recep Tayyip Erdogan.
Secondo il giornale, Maher Abdulaziz Mutreb, l'agente ritenuto più vicino al principe tra i membri del presunto "squadrone della morte" dei 15 agenti di Riad, avrebbe telefonato dal suo cellulare a Badr al Asaker, direttore dell'ufficio di bin Salman.
Lo stesso Mutreb avrebbe chiamato anche un numero negli Stati Uniti, che sarebbe riconducibile all'ambasciatore saudita a Washington, Khaled bin Salman, fratello minore del principe ereditario, rientrato nel frattempo a Riad.
