L'UE vorrebbe abolire il cambio dell'orario, mantenendo quello estivo. La conferma di Juncker: «Decideremo oggi»
BRUXELLES - L’ora legale potrebbe avere i minuti contati. L’annuncio è arrivato questa mattina dal presidente della Commissione Europea Jean-Claude Juncker, che in un’intervista alla ZDF ha confermato l’intenzione di proporne l’abolizione. «Decideremo oggi», ha dichiarato, lasciando intendere che l’iter potrebbe quindi essere avviato già nelle prossime ore.
La proposta nasce dai risultati della consultazione pubblica lanciata nel corso dell’estate dall’esecutivo comunitario, in cui oltre l’80% dei partecipanti si è espresso a favore dell’abolizione del cambio tra ora legale e ora solare. «Milioni di persone hanno risposto che credono debba essere così. Se è questo che la gente vuole, allora è ciò che faremo», ha dichiarato il presidente della Commissione Europea.
La consultazione, lanciata ad inizio luglio, faceva seguito ad una risoluzione del Parlamento europeo adottata lo scorso mese di febbraio e alle richieste di numerosi cittadini degli stati membri. I risultati completi saranno presentati oggi.
La decisione di Bruxelles - lo ricordiamo - costringerebbe anche la Svizzera a tornare sul tema, seguendo al momento il nostro Paese il sistema in vigore nell’Unione Europea.