FRANCIAAeolus, il satellite che rivoluzionerà la meteorologia, è pronto al lancio

KOUROU - Dopo il rinvio di 24 ore per i forti venti in quota, nella base europea di Kourou (Guyana Francese) è partito il conto alla rovescia per il lancio del cacciatore dei venti, il satellite Aeolus dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa).

A portarlo in orbita, alle 23.20 svizzere, sarà un razzo Vega costruito da Avio. Aeolus è ad oggi il satellite tecnologicamente più avanzato per l'osservazione della Terra ed è stato realizzato dall'Esa con un gruppo di aziende europee guidato da Airbus Defense and Space. Grande in tutto il mondo l'attesa della missione, che promette di rivoluzionare la meteorologia, rendendola molto più precisa fino a un intervallo di sette giorni e probabilmente oltre.

A bordo lo strumento Aladin (Atmospheric LAser Doppler INstrument): è un lidar, ossia una sorta di radar che invia impulsi luminosi anziché radio e lo strumento che li trasmette, costruito negli stabilimenti della Leonardo a Campi Bisenzio e a Pomezia, è il più potente trasmettitore laser nell'ultravioletto mai costruito per un'applicazione spaziale.

Le previsioni meteorologiche a Kourou per il momento sono buone e fin dalle prime ore della mattinata sono cominciate le procedure in vista del lancio, ha detto all'ANSA Simonetta Cheli, capo dell'Ufficio di coordinamento del direttorato dell'Esa per l'Osservazione della Terra.

Prima del lancio sono previsti altri due aggiornamenti meteo e, se la situazione sarà buona, ci sarà il via per la partenza. I venti in alta quota sono pericolosi perché, in caso di un guasto in fase di lancio, c'è il pericolo che eventuali rottami possano colpire zone abitate.

Grandissima l'attesa per l'avvio della missione Aeolus, seguita da Kourou dai responsabili delle principali organizzazioni meteorologiche internazionali, come l'organizzazione europea per l'utilizzo dei dati meteo da satellite, Eumetsat, e il Centro europeo le previsioni meteo di medio periodo (Ecmwf).