La sinistra ha presentato una mozione di sfiducia contro il governo
PARIGI - Il capogruppo della Gauche démocrate Républicaine (Gdr) all'Assemblea Nazionale, André Chasaigne, presentando la mozione di censura (sfiducia) contro il governo sul caso Benalla, ha denunciato uno «scandalo di Stato» e non «uno scandalo d'estate» come ha invece dichiarato il legale dell'ex bodyguard e collaboratore di Emmanuel Macron indagato per le violenze del primo maggio a Parigi.
«Invece di sanzionare il suo collaboratore - ha tuonato Chassaigne - Macron l'ha protetto. La realtà è che questo scandalo ha svelato consiglieri occulti, privilegi, favoritismi. Ciò che alimenta la sfiducia dei francesi rispetto ai loro leader». Ma ha anche «offuscato l'immagine della Francia al livello internazionale».
«Manipolazione» - Dinanzi alle due mozioni di sfiducia presentate dalla destra e dalla sinistra sul caso Benalla, il premier francese, Edouard Philippe, ha denunciato una «manipolazione politica» e una «volontà di colpire» il presidente Emmanuel Macron. «La sanzione c'è stata», ha tuonato Philippe, nel corso del suo intervento all'Assemblea Nazionale. «Ciò che bisognava fare è stato fatto».