L'isola spagnola si schiera contro il vicepremier italiano e le sue politiche sull'immigrazione. Il leader leghista: «Non benvenuto alle Baleari? Chi se ne frega, le vacanze le faccio in Italia»
MAIORCA - Il Consiglio comunale di Maiorca ha dichiarato il vicepremier italiano e ministro dell'interno Matteo Salvini persona «non gradita» nell'isola spagnola, per via delle sue politiche sull'immigrazione. Lo rende noto il Diario de Mallorca, spiegando che la mozione, presentata dai partiti Podemos, Mes e Psib, è stata approvata all'unanimità, includendo anche una condanna della proposta del ministro dell'interno italiano di fare un censimento dei Rom.
Il consiglio comunale di Maiorca tra le altre cose ricorda «l'immensa opera umanitaria delle Ong come Proactiva Open Arms, Lifeline, Proemaid o SMH nel salvataggio di decine di migliaia di persone dalla morte certa nel Mediterraneo», e si condannano le politiche migratorie europee «senza garanzie per i diritti umani».
In questo senso, Podemos ha condannato le «terribili e oltraggiose dichiarazioni e le politiche» di Salvini, che «distillano una xenofobia molto grave e preoccupante e un evidente disprezzo per la vita e la dignità umana». Il Consiglio ha sollecitato il suo presidente Miquel Ensenyat a dichiarare persona non grata anche il presidente degli Usa Donald Trump, sempre per le sue politiche sui profughi.
«Non benvenuto a Maiorca? Chi se ne frega, le mie vacanze le faccio in Italia!». Con questo tweet, Salvini replica all'iniziativa del consiglio comunale dell'isola delle Baleari.
Non benvenuto a Maiorca? Chi se ne frega, le mie vacanze le faccio in Italia! ? https://t.co/gVaATcQYbe
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 27 luglio 2018