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ITALIA / FRANCIACostrette a prostituirsi per passare la frontiera

27.07.18 - 13:11
A denunciare la nuova tappa dell'orrore della tratta di minori è l'ultimo rapporto di Save the Children
Keystone
Costrette a prostituirsi per passare la frontiera
A denunciare la nuova tappa dell'orrore della tratta di minori è l'ultimo rapporto di Save the Children

ROMA - "Survival sex", sono indicate così le minorenni costrette a prostituirsi per pagare il passaggio del confine a Ventimiglia o reperire cibo e un posto dove dormire. E' la nuova tappa dell'orrore della tratta dei minori, denunciata nell'ultimo rapporto di Save the Children.

Si tratta di ragazze provenienti per lo più dal Corno d'Africa e dall'Africa-sub-sahariana che devono versare ai "passeurs" tra i 50 e i 150 euro per il viaggio in auto.

La situazione, sottolinea Save the children, si è aggravata anche dopo lo sgombero, ad aprile 2018, dell'accampamento nell'area lungo il fiume Roja. Da allora, gli operatori di Save the Children hanno rilevato la permanenza in strada di molti minori «in condizioni degradanti, promiscue e pericolose».

Il fenomeno colpisce in particolare i minori eritrei a Ventimiglia nei primi mesi del 2018 ha fatto registrare un notevole incremento rispetto all'anno precedente, quando rappresentava appena il 10% dei transitanti.

Nel rapporto di Save the Children si evince che degli oltre 750 migranti transitati a Ventimiglia a marzo 2018, più della metà erano eritrei, di cui più di uno su cinque minorenne.

1'500 morti nel Mediterraneo - Nel frattempo ha reso l'Organizzazione internazionale per le migrazioni (OIM) ha reso noto che sono 1500 i migranti morti nel Mediterraneo dall'inizio dell'anno mentre tentavano di giungere in Europa.

Nonostante le vittime siano in calo (1504 tra uomini, donne e bambini, contro i 2401 dei primi 7 mesi 2017) quest'anno resta uno dei più letali se si considera che «si sono registrate meno traversate».

Dal primo gennaio al 25 luglio, 55'001 migranti e rifugiati sono entrati in Europa via mare: si tratta di circa la metà rispetto agli 111'753 arrivi dello stesso periodo 2017.

La Spagna supera l'Italia - Quest'anno gli arrivi di migranti in Spagna (20'992 dall'inizio dell'anno) hanno superato quelli in Italia (18'130). Lo riporta l'Organizzazione Mondiale per le Migrazioni (OIM) confermando un trend già evidenziato nei mesi scorsi.

Ad oggi poco più del 38% di tutti i migranti via mare è arrivato attraverso la rotta del Mediterraneo occidentale, il cui volume migratorio - sottolinea l' OIM - è più che triplicato rispetto ai primi sette mesi del 2017.

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