L'attacco è stato rivendicato sui social network da un gruppo di matrice curda
AFRIN - È di almeno dieci morti e 20 feriti il bilancio dell'esplosione oggi di due autobomba ad Afrin, nella regione del nord-ovest della Siria strappata dalla Turchia alle milizie curde dell'YPG all'inizio di quest'anno con l'operazione militare "Ramoscello d'ulivo".
Lo riporta Hurriyet, secondo cui l'attacco è stato rivendicato sui social network da un gruppo di matrice curda che si fa chiamare "Falchi di Afrin". Nel messaggio, l'organizzazione minaccia anche nuovi attacchi.