L'annuncio è arrivato al termine dell'incontro con il premier francese Edouard Philippe
PARIGI - «Per noi lo sciopero va avanti»: è quanto annuncia il sindacato CCGT-Cheminots al termine dell'incontro con il premier francese Edouard Philippe per tentare di sedare la protesta dei lavoratori contro la riforma ferroviaria voluta da Emmanuel Macron.
«Non è assolutamente il caso di revocare la mobilitazione», gli ha fatto eco il segretario di un altro sindacato coinvolto nella crisi dei treni, Didier Aubert di CFDT Cheminots. Questa mattina, per la prima volta dall'inizio degli scioperi a ripetizione, il premier riceve uno dopo l'altro i diversi sindacati dei ferrovieri che rifiutano di trattare ulteriormente con la ministra dei Trasporti Elisabeth Borne.
Le parti sociali si riuniranno a loro volta domani, nella sede della CGT, per discutere delle prossime tappe da intraprendere.