Il bilancio delle ultime ore di raid aerei governativi siriani è di almeno sette morti
DAMASCO - È di almeno 7 uccisi, tra cui un bambino, il bilancio delle ultime ore di raid aerei governativi siriani sulla Ghuta, l'area assediata a est di Damasco e dal 18 febbraio teatro di una massiccia offensiva militare di terra e di aria da parte dei lealisti sostenuti da Iran e Russia contro miliziani appoggiati da Turchia, Qatar e Arabia Saudita.
L'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) riferisce dell'uccisione di 7 persone a Zamalka, località nella Ghuta e afferma che il bilancio è destinato ad aggravarsi a causa dell'elevato numero di feriti gravi e dell'assenza di cure mediche e soccorsi nella zona.
Altre fonti mediche riferiscono dell'aumento del flusso di civili in fuga dalle zone teatro dell'offensiva di terra, in particolare da Misraba e Mudayra al centro della Ghuta. Dal canto suo l'agenzia governativa Sana riferisce del ferimento di due donne nella periferia di Damasco vicino alla Ghuta a seguito del lancio di mortai da parte di miliziani anti-regime. Le informazioni non possono essere verificate in maniera indipendente sul terreno.