Cerca e trova immobili

FRANCIAParlamento europeo, passa la linea "tolleranza zero" sugli abusi sessuali

26.10.17 - 20:41
Dallo scorso weekend erano trapelati casi di molestie ai danni di assistenti parlamentari e eurodeputati. Solo 10 i voti contrari
Keystone
Parlamento europeo, passa la linea "tolleranza zero" sugli abusi sessuali
Dallo scorso weekend erano trapelati casi di molestie ai danni di assistenti parlamentari e eurodeputati. Solo 10 i voti contrari

STRASBURGO - Ad amplissima maggioranza, il Parlamento europeo "condanna con forza" i casi di abusi sessuali denunciati tra le sue stesse mura e invoca "tolleranza zero" per questo genere di comportamenti da parte di eurodeputati o membri dello staff.

L'aula di Strasburgo ha approvato con 580 voti a favore, appena dieci contrari e 27 astenuti una risoluzione discussa ed elaborata con urgenza da praticamente tutti i gruppi parlamentari tranne l'Enf, dopo che, a partire dallo scorso weekend, hanno iniziato a trapelare sui media casi di molestie ai danni di assistenti parlamentari e eurodeputati.

Episodi anonimi e voci non controllate emerse sull'onda lunga dello scandalo Weinstein e della campagna online con l'hashtag 'MeToo', 'pure io', veicolata sui social media. In Parlamento c'è chi ha raccontato di parole e gesti inappropriati ma anche di pesanti avances non gradite o di inviti a cene di lavoro diventate una trappola.

Casi confermati anche da una lettera fatta circolare nei giorni scorsi da un gruppo di europarlamentari e assistenti e indirizzata al presidente del parlamento Antonio Tajani, che ha promesso il pugno duro contro eventuali colpevoli. Nel testo, la denuncia di essere stati "vittime o testimoni" di casi di molestie: dai semplici commenti sessisti a vere e proprie aggressioni sessuali nei corridoi o nelle sale meeting.

L'Eurocamera, raccomandano gli eurodeputati nella risoluzione, dovrebbe esaminare "con urgenza" queste accuse di molestie e abusi ma anche introdurre corsi di formazione obbligatori per tutto il personale e per i deputati sul rispetto e la dignità sul lavoro, tenere un registro riservato dei casi segnalati, istituire una task force di esperti indipendenti, migliorare le procedure e il sostegno per le vittime, sia nei procedimenti interni sia con la polizia locale.

Dal 2014 il Parlamento ha istituito uno speciale comitato incaricato di raccogliere e trattare ogni caso di molestia. Ma ad oggi, spiegano a Strasburgo, nessuna denuncia formale è stata presentata. Un possibile segnale anche della difficoltà a farsi avanti da parte di chi rischia, esponendosi, di perdere il lavoro.

Anche gli Stati membri dovrebbero esaminare la situazione nei rispettivi Parlamenti nazionali e adottare le misure necessarie, si legge nel testo. "I politici - secondo gli eurodeputati - dovrebbero dare l'esempio, prevenendo e combattendo le molestie sessuali sia nei parlamenti sia al di fuori".
 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE