Gli Stati Uniti hanno deciso di denunciare la casa automobilistica per frode e falsa pubblicità
STOCCARDA - Daimler, una casa automobilistica tedesca con sede centrale a Stoccarda, ha manipolato due tipi di motori per farli risultare meno inquinanti durante i controlli.
«Per quasi un decennio, l’azienda di Stoccarda ha venduto in Europa e negli Stati Uniti delle auto non autorizzate ad alte emissioni» ha scritto giovedì il quotidiano Süddeutsche Zeitung, che ha collaborato con i canali regionali NDR e WDR.
Questi tre media hanno potuto consultare il documento di inchiesta che ha portato a delle ricerche le quali hanno avuto luogo in una dozzina di centri Daimler in Germania.
Secondo questi documenti «le emissioni inquinanti sono state manipolate nei motori OM 642 e OM 651» scrive Süddeutsche Zeitung. In totale, circa un milione di veicoli potrebbero essere colpiti. «Questi motori sono utilizzati in particolare in vari modelli Mercedes» afferma il giornale.
Le ricerche condotte a maggio mirano a trovare delle «prove documentarie e dei materiali di archiviazione dati» per sostenere l’indagine, aperta in marzo. I dipendenti di Daimler sono accusati di frode e di pubblicità ingannevoli sui livelli di inquinamento reali delle auto. A questo proposito gli Stati Uniti hanno denunciato l’azienda.