Cerca e trova immobili

FRANCIALa moglie incoraggia Fillon: «Vai fino in fondo»

05.03.17 - 14:09
Penelope è sicura: «Soltanto lui può diventare presidente. È l'unico candidato che abbia l'esperienza, la visione, il progetto e la determinazione necessaria per dirigere la Francia»
La moglie incoraggia Fillon: «Vai fino in fondo»
Penelope è sicura: «Soltanto lui può diventare presidente. È l'unico candidato che abbia l'esperienza, la visione, il progetto e la determinazione necessaria per dirigere la Francia»

PARIGI - «Soltanto lui può diventare presidente. È l'unico candidato che abbia l'esperienza, la visione, il progetto e la determinazione necessaria per dirigere la Francia». Lo dice Penelope Fillon, moglie del candidato della destra francese François Fillon.

Dopo un mese di silenzio, la protagonista dello scandalo che sta affossando la corsa all'Eliseo del marito rompe il silenzio con un'intervista a Le Journal du Dimanche, nella quale dichiara di avergli detto di andare avanti nonostante tutto, fino in fondo: «Soltanto lui può diventare presidente. Resistere a tutto questo è una prova di incredibile coraggio».

Oggi è attesa la manifestazione di sostegno al candidato al Trocadero, domani è stato convocato un comitato politico dei Republicains che dovrebbe tentare di destituirlo.

Lo stesso domenicale francese che intervista Penelope pubblica un sondaggio Ifop secondo il quale è ormai il 71% dei francesi a non voler più una candidatura di Fillon all'Eliseo, mentre il 28% vorrebbe che resistesse.

Penelope Fillon, al centro dello scandalo per gli incarichi presunti fittizi che ha ricoperto in Parlamento per il marito, sostiene di aver svolto per lui e per il deputato che lo sostituì, Mac Joulaud, «compiti molto diversi fra loro». «Mi occupavo della corrispondenza insieme con la segretaria, preparavo per lui appunti e schede sulle manifestazioni locali nella nostra circoscrizione, che poi potesse utilizzare nei suoi discorsi. Gli facevo anche una specie di rassegna stampa locale. Lo rappresentavo in alcune occasioni a certe manifestazioni, rileggevo i suoi discorsi».

Alla domanda sul perché avesse detto in una delle sue rare interviste degli anni passati che non si occupava di politica, risponde: «Non ritenevo fosse politica. Lavoravo per mio marito e per gli abitanti della Sarthe. Io - dice Penelope, di nazionalità britannica - ci sono, ci sono sempre stata e sempre ci sarò. Sto con François da 36 anni e ci resterò tutto il tempo che ci rimane da vivere».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE