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STATI UNITIManhattan: svastiche e parole d'odio sulla metro e i passeggeri le cancellano

06.02.17 - 17:15
In aumento i vandalismi antisemiti in città, il governatore Cuomo: «Bravi tutti i newyorchesi che trasformano l'odio in amore»
Manhattan: svastiche e parole d'odio sulla metro e i passeggeri le cancellano
In aumento i vandalismi antisemiti in città, il governatore Cuomo: «Bravi tutti i newyorchesi che trasformano l'odio in amore»

NEW YORK - Svastiche appaiono nottetempo su un treno della metropolitana a Manhattan e i passeggeri si mobilitano per cancellarle. Il simbolo del nazismo, accompagnato da scritte ferocemente antisemite, sono svanite quando un gruppo di pendolari della linea "uno" hanno usato l'alcol del disinfettante istantaneo per le mani per cancellarle da porte e finestrini.

I messaggi sulle pareti della carrozza della linea "uno", che attraversa da nord a sud il West Side dell'isola, erano caratterizzato da odio esplicito: «Gli ebrei appartengono al forno», «Distruggete Israele, Heil Hitler».

«Sono rimasto scioccato dal numero dei graffiti», ha detto Gregory Locke, un avvocato, che non si è detto sorpreso dall'episodio «nel clima politico incandescente che sta vivendo l'America».

L'incidente non è stato denunciato alla polizia perché i passeggeri del treno lo hanno risolto in prima persona. La scena è stata catturata da uno smartphone e Locke l'ha postata su Facebook raccogliendo centinaia di migliaia di condivisioni.

Il tutto non è durato più di cinque minuti, il tempo perché il treno dalla stazione di Times Square raggiungesse la 96esima strada.

Pur non avendo traccia dell'episodio sulla linea "uno" la polizia della Grande Mela ha registrato altri casi di antisemitismo sui treni della città. Sulla linea "B" qualcuno ha trasformato una croce uncinata in una versione dell'iconico "Love" di Robert Indiana. Conquistandosi in questo modo il plauso del governatore Andrew Cuomo. «Ecco quel che fanno i newyorchesi», ha detto il governatore su Twitter postando la foto: «Trasformano l'odio in amore. Non torniamo indietro, ora o mai».

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