STATI UNITITrump ha rinvigorito la satira

WASHINGTON - La satira è scatenata negli Stati Uniti dopo l'elezione di Donald Trump a presidente e a guidare la folta schiera di comici e imitatori che si cimentano in gag spiritose è la squadra dello storico programma "Saturday Night Live" che ieri si è prodotta in una puntata "natalizia", lanciando, accanto a Donald Trump (Alec Baldwin), nuovi personaggi come Vladimir Putin e il possibile prossimo segretario di Stato Rex Tillerson, interpretato da un altro noto attore, John Goodman. Mentre ad Hillary Clinton viene affidata la rivisitazione di una celebre scena del film "Love Actually", un classico contemporaneo delle pellicole ispirate al Natale.

Così Putin scende a petto nudo dal camino della residenza di Trump, con un sacco pieno di doni per il presidente eletto, mentre per sé dice di non volere nulla, il suo regalo di Natale è il nuovo presidente degli Stati Uniti, spiega.

Melania prova a mettere in guardia il marito dal fidarsi del presidente russo, ma le lusinghe di Putin conquistano Trump, anche se poi l'attenzione è tutta per il "vecchio amico" Tillerson con cui chiacchiera di giacimenti, trivellazioni e sanzioni.

Intanto Hillary Clinton bussa alla porta di uno dei "grandi elettori" che domani sarà chiamato ad ufficializzare il suo voto per Trump, pregandola di riconsiderare e «siccome è anche Natale» votare per chiunque altro che non sia il tycoon, offrendo alla fine un assegno per il disturbo.