PARIGI - Il governo italiano sta compiendo «progressi sulle riforme strutturali, incluso nelle politiche sul mercato del lavoro, nella pubblica amministrazione e nel sistema scolastico. La riforma costituzionale, oggetto di un referendum domenica prossima, sarà un passo in avanti nel processo di riforme e rafforzerà la governance politica ed economica» dell'Italia: è quanto scrive l'Ocse nell'economic Outlook di novembre.
Stando alla medesima pubblicazione dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (Ocse), nella vicina Penisola il Pil crescerà dello 0,8% nel 2016, dello 0,9% nel 2017 e dell'1% nel 2018.
Rispetto alle prospettive economiche di settembre, rimane invariato il dato per il 2016 mentre la stima del 2017 è rivista al rialzo di 0,1 punti. «Nonostante un forte miglioramento del lavoro la crescita del consumo privato si è indebolita a causa dell'aumento dell'incertezza e il calo della fiducia dei consumatori», scrive l'Ocse.
A livello dell'area euro, la crescita sarà dell'1,7% nel 2016, dell'1,6% nel 2017 e dell'1,7% nel 2018.