Il governatore dello Stato di New York farà «tutto ciò che è in suo potere per mettere fine a una campagna odiosa e intollerante»
ALBANY - È polemica nello stato di New York dopo che il governatore democratico Andrew Cuomo ha emanato un ordine esecutivo che costringe le agenzie statali a non finanziare più chi ha legami con il movimento anti Israele "Boicotta, dismetti e sanziona" (Bds), fondato nel 2005 per protestare contro le azioni israeliane verso i palestinesi.
Cuomo ha spiegato che New York boicotterà chiunque boicotti Israele. «È un messaggio che questo stato farà tutto ciò che è in suo potere per mettere fine a questa campagna odiosa e intollerante», ha dichiarato il governatore, ricordando gli «indistruttibili legami» tra New York e Israele e auspicando una soluzione pacifica del conflitto con i palestinesi.
Ma Baher Azmy, direttore del centro per i diritti costituzionali con base a New York, ritiene che la decisione di Cuomo violi il primo emendamento della costituzione sulla libertà di parola e abbia «le più minacciose caratteristiche del maccartismo».