La località turistica usa «il pugno di ferro» per combattere la pratica del botellòn
PALMA DI MAIORCA - Palma di Maiorca dice basta al degrado causato dai party selvaggi dei turisti che ogni anni la visitano lasciando dietro di se scie di bottiglie, bicchieri e quant'altro.
Per tutelarne gli spazi le autorità locali hanno proposto di introdurre un divieto assoluto di consumare bevande alcoliche durante la notte in alcune aree pubbliche della città definite "zone d'intervento per la lotta al consumo eccessivo di alcolici". L'obiettivo è quello di porre un freno alla pratica del botellòn (bevute selvagge in compagnia) e c'è chi, come il Mallorca Magazin, già parla di «pugno di ferro contro il "binge drinking"».
Tra le zone cittadine ci sono il Ballermann, lungomare-culto dell'isola, la Playa (altro luogo di ritrovo e movida), El Jonquet e Paseo Marìtimo. Oltre alle zone alcol-free, verrà introdotto anche un divieto tassativo di vendere bevande alcoliche fra la mezzanotte e le 8 della mattina. I trasgressori potranno essere puniti con multe dai 1¦500 ai 3¦000 euro.
Si dovrà quindi dire addio ai secchielli zeppi di sangria o cocktail? A deciderlo sarà il consiglio comunale che questa sera si riunirà in una sessione straordinaria. Se la mozione dovesse essere approvata - ed è probabile che lo sarà come confermato dal Diario de Mallorca - diventerebbe operativa a partire da subito.